-Associazione di volontariato “Comitato per il Centro sociale” costituita ai sensi della L.266/91, atto registrato il 07/11/1995 attribuzione Codice fiscale 93041060612;

-Iscritta dal 3/8/2010 all’Albo Nazionale degli Enti e Associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati iscriz.n° A/678/2010CE;

-Iscritta all’Albo Regionale del Volontariato con decreto n. 228 del 28/05/01

-Iscritta all’Albo Regionale delle associazioni ed organismi operanti per la pace e i diritti umani con decreto del presidente della Giunta Regionale n. 843 del 18/12/03;


L’associazione di volontariato “Comitato per il centro sociale” è una realtà associativa, nata nel 1995 con sede inizialmente nella struttura comunale dell’Ex-Macello e successivamente, dal 1998 a oggi, nei locali siti in viale Ellittico n.27.

Nel corso degli anni l’associazione ha portato avanti una prolungata azione sociale sul territorio, la cui incisività e utilità sociale e civile è ormai riconosciuta unanimemente dalla cittadinanza e dalle Istituzioni. Tale realtà associativa ha messo in campo numerose iniziative di carattere culturale, sociale e ricreativo: attività di promozione dell’espressione artistica, culturale e musicale; apertura e consolidamento di sportelli di informazione e consulenza sindacale e legale gratuita rivolta a lavoratori, disoccupati, precari e immigrati; manifestazioni e iniziative di piazza per i diritti dei migranti e di tutti i cittadini; campagne di sensibilizzazione sul diritto di asilo e contro il razzismo, costruzione di reti associative di intervento sociale in particolare per la difesa del territorio, dell’ambiente e per la diffusione di pratiche e politiche volte all’inclusione sociale; progetti e manifestazioni ricreative volte alla promozione di occasioni di riscatto per i giovani e i cittadini che vivono la marginalità e l’isolamento sociale dei  quartieri popolari, attività ludico-educative con bambini e adolescenti.

Tutto questo con obiettivi specifici quali: favorire la crescita della coscienza critica e della cittadinanza attiva, tutelare i diritti dei più deboli, promuovere politiche di inclusione e diffondere valori come la pace, la solidarietà e l’intercultura.

Volendo procedere ad un quadro dettagliato e schematico, si riportano di seguito le varie attività che negli anni hanno caratterizzato il lavoro dell’associazione:


ATTIVITA’ IN FAVORE DEI MIGRANTI E DEI R.A.R.U (richiedenti asilo, Rifugiati e titolari della protezione umanitaria e/o sussidiaria)


La principale attività dell’associazione è quella diretta alla tutela e alla protezione degli immigrati. In particolare, essa si occupa delle problematiche connesse ai fenomeni migratori sperimentando sul territorio modelli di integrazione capaci di ridimensionare le intolleranze e aumentare spazi di libera e pacifica convivenza nel rispetto delle diversità culturali.


Più nel dettaglio, di seguito le varie attività che l’ass.ne svolge in favore dei migranti:


L’associazione ha attivato dal 1995 uno sportello provinciale informativo “Diritti di cittadinanza per tutti/e” per i migranti, in grado di fornire: informazioni e assistenza legale, sindacale, di orientamento al lavoro e ai servizi sanitari e sociali; attività di  mediazione con gli uffici della Pubblica amministrazione (Questura, Prefettura, uffici provinciali del lavoro, ASL, Inps, Inail, Ispettorato del lavoro, Comuni, Scuole elementari, Scuole medie superiori, rappresentanti consolari ); attività di sensibilizzazione verso la popolazione autoctona. Negli ultimi anni la nostra attività si è incrementata con l’apertura di sportelli diretti al supporto di richiedenti asilo e destinatari di protezione sussidiaria ed internazionale (ascolto e/o raccolta della storia personale, supporto psico/sociale, ricorsi in caso di diniego della Commissione, mediazione nell’accesso al lavoro e alla casa);

L’attività di mediazione ha avuto efficacia in particolare per le problematiche inerenti la  Commissione per il diritto di asilo riuscendo a reperire i richiedenti asilo per le  convocazioni per l’audizione personale in commissione e per l’accelerazione delle convocazioni dei richiedenti in attesa da lungo periodo: il progressivo incremento dell’utenza ha reso necessaria l’istituzione di una Commissione territoriale ad hoc per la provincia di Caserta. Il monitoraggio costante dello stato dei richiedenti asilo presenti nella nostra regione ci ha permesso di poter rappresentare alle istituzioni ed ai servizi di tutela in generale le problematiche dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione umanitaria indirizzando le istituzioni preposte alla risoluzione delle problematiche sollevate;

Inoltre, la continua e reciproca collaborazione con Medici Senza Frontiere ci ha consentito un costante screening sulle condizioni di salute dei richiedenti asilo e dei migranti della nostra regione ed una adeguata conoscenza del disagio abitativo e dell’impiego del lavoro in agricoltura.

Da anni l’associazione promuove un tavolo istituzionale per la denuncia e la risoluzione delle problematiche inerenti il  lavoro nero e il fenomeno del caporalato in agricoltura;

L’attività di sportello è riconosciuta dalle Istituzioni:

-Siamo tra gli interlocutori dei rappresentanti della Provincia di Caserta  rispetto ad una serie di problematiche che riguardano il tema della mobilità e dell’accoglienza per i richiedenti asilo e per i destinatari della protezione umanitaria;


- Dal febbraio 2006 siamo entrati nella rete nazionale dello SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e Rifugiati) grazie al progetto di accoglienza “ACCRA” in Partenariato con Provincia di Caserta – quale Ente proponente del progetto- Comune di Caserta – Ente partner- e C.I.R. onlus – Ente partner;


-Da gennaio 2007 è attivo un corso di italiano integrativo del corso di alfabetizzazione dell’EDA presso la nostra associazione rivolto ai beneficiari del progetto di accoglienza “Accra”;


-Progetto “Scuola Aperta”: Realizzazione di gruppi di discussione e di lavoro con studenti delle scuole medie superiori aventi l’obiettivo di sensibilizzare ed avvicinare i giovani  alle problematiche dei migranti e dei rifugiati attraverso il racconto di sé e della propria vicenda biografica da parte degli immigrati stessi;


-Realizzazione del progetto “ARCA” ( nel 2006 e nel 2007) in collaborazione con il C.I.R. onlus; l’intervento realizzato ci ha permesso di avviare gli immigrati ed i richiedenti asilo alla fruizione dei mezzi di comunicazione finalizzate, attraverso la diffusione di informazioni inerenti ai diritti loro spettanti, all’opportunità di accesso ai servizi sociali territoriali, all’occupazione e all’istruzione, nonché alla formazione;


-Monitoraggio delle condizioni abitative della popolazione straniera residente nella provincia di Caserta in particolare sul litorale domizio, ancora oggi in pieno svolgimento;


-Da novembre 2007 il Ministero dell’Interno ha riconosciuto l’associazione come rappresentativa di interessi diffusi dei migranti e dei rifugiati iscrivendoci al Tavolo Nazionale Asilo coordinato dall’UNHCR;


-Da aprile 2008 realizzazione del Progetto DOMUS in partenariato con il CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) , finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con i fondi dell’8 per mille dell’IRPEF, obiettivo del progetto è facilitare ai rifugiati un percorso di integrazione sociale attraverso la sperimentazione e il potenziamento di forme sostenibili di supporto alloggiativo;


-Dal novembre del 2009 l’Associazione è ente gestore dell’ “ARCA di ACC.R.A.”, un progetto che fa parte del Sistema di protezione dello SPRAR ma che si rivolge nello specifico alla categoria dei “vulnerabili”, cioè soggetti con traumi psico-fisici dovuti al viaggio che hanno dovuto affrontare per giungere in Italia. Tramite il progetto, l’Ass. propone percorsi individuali di orientamento, di accompagnamento psico-socio-sanitario e di inserimento socio-economico a fronte delle difficoltà relazionali e di integrazione;


-Partecipazione con gli/le operatori/trici del gruppo “Artway of thinking” dello SPRAR di Venezia al progetto “Inclusion refugees network”, ricerca-azione per la sensibilizzazione degli studenti rispetto alle problematiche inerenti alle guerre ed ai rifugiati e per lo studio di percorsi di inclusione attraverso l’arte;



-Sostegno ed orientamento al lavoro in particolare alle vertenze di lavoro e alla denuncia del lavoro nero;


-Dal 2007 siamo partner insieme ad altre sette associazioni (Caritas, Cidis onlus, ARCI, Neroenonsolo!, Casa rut, Centro Laila, Analf) del progetto IN.RETE  - in corso di realizzazione- che offre una serie di servizi integrati ai migranti e ai rifugiati presenti sul nostro territorio. Una delle peculiarità dello Sportello Informativo è il coinvolgimento volontario non solo degli attivisti del Centro Sociale ma soprattutto il coinvolgimento attivo dei migranti e dei richiedenti asilo di diverse nazionalità (Senegal, Ghana, Nigeria, Costa D’Avorio, Liberia, Sudan…), fondamentale per la costruzione di percorsi duraturi ed efficaci.


Altre iniziative e testimonianze della particolare vocazione dell’associazione verso i  migranti e rifugiati politici:


- La Questura di Caserta, grazie ad un filo diretto attivato con il Questore e con il dirigente dell’Ufficio Immigrazione, ha riservato un’attenzione alle problematiche da noi sollevate arrivando, in accordo con le altre associazioni, a concordare la creazione di una modulistica, di un giorno di ricevimento per le associazioni e l’attivazione di uno sportello particolare per i richiedenti asilo di cui siamo gli interlocutori privilegiati per la capacità di riuscire a rintracciare per ogni tipo di comunicazione e/o informazione centinaia di richiedenti asilo della nostra provincia. Ogni settimana ai nostri sportelli giungono circa 1000 immigrati portatori delle più svariate esigenze.


-  il 12/11/09 l’associazione si è costituita Parte Civile nel processo contro Setola e gli altri killer della strage di Castel Volturno del 18/09/2008, in cui persero la vita sei africani innocenti. E’ da sottolineare la peculiarità di questo processo: non solo il commando criminale ha agito con finalità terroristiche per diffondere paura e facilitare l’assoggettamento dei cittadini, ma, per la prima volta, viene contestata ad una associazione criminale l’aggravante “dell’aver agito con finalità di discriminazione e odio razziale”. Quest’ultima circostanza va direttamente a collidere con l’attività di rivendicazione dei diritti e tutela del movimento dei migranti e dei rifugiati che da anni l’associazione mira a rendere sempre più diffusa e capillare. Di fronte a questi intenti criminali, è per noi motivo di soddisfazione l’essere riusciti a trasmettere il coraggio necessario ai parenti delle vittime presenti sul territorio di presentare specifica costituzione di parte civile nello stesso processo.


L’Associazione nell’Ottobre 2010 ha pubblicato il cd. Libro Bianco “La fabbrica dei dinieghi”: un dossier-denuncia in cui vengono evidenziate le devianze e le ingiustizie che la Commissione Territoriale di Caserta per il riconoscimento dello status di rifugiato commette nei confronti dei cd. “vulnerabili”. La pubblicazione del dossier ha fatto nascere un caso nazionale al punto che la Commissione Diritti Umani del Senato della Repubblica ha convocato l’ass.ne per ottenere maggiori delucidazioni in merito.

Il 21/10/2010 l’associazione incontra il Ministro dell’Interno Roberto Maroni per discutere della “questione Castel Volturno” e delle modalità di risoluzione dei problemi che affliggono quella zona. L’incontro si è concluso con l’apertura di un Tavolo permanente tra il Ministero interno- Regione Campania- Ass.ne “Ex Canapificio” al fine di trovare una via concertata per defaticare il territorio domitiano.

Rapporti con il Parlamento della Repubblica

- Il 26/06/2008 l’associazione è stata convocata in audizione dinanzi alla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati in merito alle proposte di modifica al decreto legislativo n°25 del 28 gennaio 2008 in attuazione della direttiva 2005/procedure/CE recante norme minime per le procedure applicate agli stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato;

- Il 21/10/2010 l’associazione è stata convocata in audizione innanzi alla Commissione Diritti Umani del Senato della Repubblica in merito alle attività svolte dalla Commissione Territoriale di Caserta per il diritto di asilo.


Promozione del lavoro di Rete e dell’autorganizzazione delle comunità dei migranti.


Lo sportello informativo attivato da anni non è mai stato inteso come un ufficio d’informazione fine a se stesso, bensì come un punto di riferimento per i migranti di tutta la provincia. Abbiamo promosso un lavoro di rete con associazioni locali e nazionali oggi ormai consolidato. Ciò ha permesso un monitoraggio continuo del territorio, la promozione di campagne di sensibilizzazione e concrete battaglie per i diritti civili, contro la xenofobia ed il razzismo. Inoltre dallo sportello  informativo sono partite diverse attività culturali:

-convegni per la sensibilizzazione delle istituzioni, dei cittadini e dei giovani. In particolare ricordiamo il convegno realizzato il 6 febbraio 2006 presso l’Auditorium di Caserta “Per una legge organica sull’asilo - per una nuova legge sull’immigrazione”, che ha visto la partecipazione di numerosi ed autorevoli relatori nazionali (on. Dentamaro quale coordinatrice del Tavolo programmatico dell’Unione in materia di immigrazione ed asilo – On.Sinisi – On. Russo Spena – C. Hein/C.I.R. Onlus – F. Miraglia/ARCI – P.Soldini/CGIL – L.Trucco/ASGI – G.Demola/M.S.F. – Padre Alex Zanotelli ), le Autorità locali, gli studenti, centinaia di rifugiati e migranti di tutta la provincia, gli studenti ed i rappresentanti delle associazioni; e la promozione di un incontro nazionale a Caserta c/o l’ Auditorium della Provincia con il sottosegretario on. Marcella Lucidi, con il Prefetto Mario Morcone e rappresentanti delle Istituzioni locali e rappresentanti del mondo Universitario; convegno c/o la seconda Università degli Studi di Napoli: “I Richiedenti asilo In Campania”, con la partecipazione del delle Istituzioni locali di Caserta e Napoli;

-collaborazione con il C.I.R. e supporto tecnico per la realizzazione della giornata Mondiale per il rifugiato 2007 a Napoli e dello spettacolo “Il verbo degli Invisibili” esperienza teatrale con richiedenti asilo vittime di tortura;

-manifestazioni per i diritti dei migranti e dei rifugiati attraverso programmazioni mensili di cineforum, concerti, dibattiti nelle scuole per la promozione dei diritti di cittadinanza e contro la guerra;

-creazione di materiale informativo e di inchiesta sulle condizioni dei migranti e dei richiedenti asilo attraverso interviste proposte dagli studenti delle scuole medie superiori e dagli studenti universitari;

-Progettazione e realizzazione di un dvd in rete con la Ta.Co.Ci.Su. rientrante in progetto sulla comunicazione sociale che con la collaborazione del giornalista Luciano Scateni ha l’obiettivo di agire la comunicazione realizzando  un supporto che tratti del tema del territorio/migranti/rifugiati/giovani dal punto di vista dei soggetti interessati;

-Realizzazione di tornei interculturali con squadre africane (composte prevalentemente dai rifugiati del litorale dominio, dai senegalesi e dai giovani di Caserta );

-Promozione con  rifugiati, migranti e studenti della provincia di Caserta di feste, cene, ramadan, concerti, mostre di artigianato, mostre cittadine in occasione di ricorrenze di diversi paesi africani che hanno coinvolto donne, bambini, anziani e giovani migranti e autoctoni. 

- L’associazione è stata promotrice di una campagna di sensibilizzazione antirazzista che ha coinvolto decine di associazioni locali e nazionali, le comunità dei migranti e le Istituzioni locali vedendo la partecipazione di 15.000 persone. Tra gli altri hanno aderito alla campagna nazionale antirazzista Dacia Maraini, Massimo Ranieri, Paolo Rossi, Leo Gullotta, L’Orchestra di Piazza Vittorio.

-L’ass.ne è stata promotrice del primo sciopero del Lavoro Nero.

Ogni mattina su decine di incroci delle principali arterie stradali della Campania, in particolare in prossimità di rotatorie (cd. Kalifoo ground), si assiste al reclutamento della mano d’opera nera per i più svariati lavori. L’8 Ottobre 2010 oltre 1000 migranti hanno incrociato le braccia tenendo al collo un cartello con su scritto “Oggi non lavoriamo a meno di 50 euro!”. La riuscita dell’iniziativa è stata registrata dai principali giornali nazionali che l’hanno definita come “il primo sciopero del lavoro nero in Europa”.


Promozione di gruppi musicali contro il razzismo: 


-L’associazione opera in modo trasversale cercando di portare i contenuti positivi della libera e pacifica convivenza tra i popoli anche in un settore come quello della musica: nel 2008 è nato in seno all’associazione un gruppo musicale, “Kalifoo Ground Music System”, composto da africani di diverse etnie ed italiani. La neonata band ha fatto breccia nel mondo della musica partecipando a diverse iniziative di rilevante spessore socio-culturale. A maggio 2010 è protagonista dell’annuale festa nazionale a Castel Volturno contro la camorra che si è tenuta su uno dei terreni confiscato alla camorra.


ALTRI SETTORI INVESTITI DALL’AZIONE DELLA ASS.NE.


-Attività ludico educative rivolte ai bambini, giovani e famiglie.

In collaborazione con una rete di associazioni promuoviamo giornate ricreative in forma autonoma o patrocinate dai diversi Comuni interessati.

L’associazione ha coordinato attività di monitoraggio e segnalazione alle Istituzioni competenti in materia di abbandono e dispersione scolastica dei bambini residenti nei diversi quartieri “a rischio” delle diverse città della provincia di Caserta con la collaborazione di svariate scuole elementari (prima fra tutte la scuola elementare “Lorenzini” di Caserta) e di rappresentanti delle amministrazioni comunali. Inoltre ha fornito volontariamente supporto alle famiglie ed ai ragazzi attraverso l’organizzazione di un doposcuola.

In particolare si segnalano le iniziative:

       -“Estate Ragazzi” dal 1996 al 2000 in collaborazione con il Comune di Caserta.

-Estate 2001 “ La settimana del Sole” per ragazzi dai 6 agli 11 anni;

-Dal 1999 al 2001, iniziative domenicali per ragazzi e famiglie (giochi, creazioni di testi teatrali, messe in scena, giochi creativi, teatro dei burattini, cineforum ragazzi);

-Dal 1999 al 2002, il grande gioco/caccia al tesoro tematico”Mondolandia” Festa dell’Epifania, svoltasi nella palestra della scuola elementare Lorenzini con la partecipazione annuale di circa 150 ragazzi/e. Nelle varie edizioni venivano allestite scenografie per una caccia al tesoro tematica con storie e personaggi di fantasia che andavano a trattare con semplicità, ma soprattutto attraverso i giochi e la fantasia, la difficile realtà della vita e dei vari problemi come la guerra ed  il razzismo.

-    Festa del Carnevale “il carnevale è bianco e nero!” giunta alla terza edizione ( 1999, 2000, 2001) per i  bambini con lo scopo lanciare un messaggio di solidarietà ed un senso diverso dello stare insieme attraverso il gioco;

-    nel 2001-2002 l’associazione è stata referente per la Scuola elementare Giovanni Papa XXXIII, per l’organizzazione di attività didattiche concernenti i temi dell’ambiente, della pace e della comunicazione, attraverso laboratori per la costruzione di carri di carnevale. Sono stati formati dei gruppi di discussione con i genitori ed i partecipanti all’iniziativa.

-   Dal 2005 ad oggi abbiamo realizzato in sinergia con alcune scuole elementari dei giochi a tema riguardanti il “Ma.C.Ri.Co” (Magazzino Centrale Ricambi mezzi Corazzati): una grande area militare dismessa nel centro della città affinché vi si possa realizzare un parco verde pubblico. Sul tema abbiamo realizzato una favola ed una rappresentazione teatrale;

      -   Da settembre 2010 l’associazione programma una serie di interventi all’interno di scuole superiori attraverso:

oil progetto “Nuovi Volontari Crescono” nato dal CSV Asso.Vo.Ce, che ha come obiettivo quello di avvicinare i giovani delle scuole superiori della provincia di Caserta al volontariato per il tramite di una serie di stage presso le strutture associative di riferimento. Coinvolte i questo sono i Licei “Pizzi” di Capua (CE) e “Giannone” di Caserta.

ola partecipazione al PON “LEgALI al SUD”, presso l’Istituto “Leonardo Da Vinci” di Santa Maria Capua Vetere (CE).

Questi progetti vertono sulla conoscenza del territorio e incitano i giovani a porsi come protagonisti per la risoluzione delle problematiche che esso vive.


- Attività in difesa e per la promozione del territorio

In modo particolare l’ass.ne si è spesa per il Ma.C.Ri.Co., un’area militare dismessa di circa 33 ettari situata al centro della città di Caserta. L’ass.ne fa parte del Comitato “Macrico Verde”, nato nel 2001, che ha per obiettivo la realizzazione all’interno del Ma.C.Ri.Co. di un’area verde pubblica e fruibile dalla cittadinanza, contro ogni tentativo di speculazione e cementificazione dell’area. L’ass.ne, in particolare, è stata promotrice di una campagna informativa dall’autunno del 2005 fino alla primavera 2006, durante la quale ha raccolto le firme di oltre 6000 cittadini in favore del parco da realizzarsi nell’area. Il 21 maggio 2006 l’ass.ne è promotrice della prima apertura delle porte del Ma.C.Ri.Co. ai cittadini: questa giornata ha visto accorrere nell’area oltre 5000 persone. Il 19 gennaio 2007 l’ass.ne si è fatta promotrice della proiezione del video “I have a… green”, un documentario autoprodotto sul Ma.C.Ri.Co. che ha visto la partecipazione, nell’Auditorium della città di Caserta, di oltre 1500 persone.


-  Cineforum

oDal 2001 la nostra realtà associativa ha organizzato attività di cineforum. L’attività prevede la proiezione di lungometraggi, inchieste e documentari di particolare interesse artistico e sociale e che ha costituito negli anni un punto di riferimento irrinunciabile della vita culturale casertana. Tale iniziativa culturale ha cadenza pressoché settimanale, riuscendo a garantire una certa continuità fino ad oggi. Tra gli ospiti che hanno animato il cineforum ricordiamo lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo e il regista Matteo Garrone (22 Aprile 2005) da molti ritenuto una delle voci più interessanti nel panorama cinematografico attuale.

oil 1 ottobre 2010 l’associazione è stata diretta protagonista della organizzazione della “prima” a Caserta del film “Il Sangue Verde” di Andrea Segre, vincitore del premio “Cinema DOC” al Festival di Venezia 2010. All’incontro è intervenuto anche l’attore Toni Servillo. Il film mette a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. Gli attori africani protagonisti del film sono membri attivi della nostra ass.ne.


-Promozione di un Comitato di Quartiere:

Dal maggio 2007 ad oggi l’associazione promuove un Comitato di Quartiere nel rione Acquaviva, zona popolare di Caserta. L’attività del Comitato è orientata al miglioramento concreto delle condizioni di vita dei cittadini del quartiere.

Tra le più importanti attività realizzate dal comitato ricordiamo

ol’esperimento della raccolta differenziata “autogestita” (da sett.2007 a sett.2008):   nel periodo più difficile dell’emergenza rifiuti si è creata una rete di cittadini che ha organizzato la raccolta differenziata di plastica e cartone all’interno di 3 parrocchie casertane (tra cui la Parrocchia “N.S. di Lourdes”, del quartiere Acquaviva) dove sono stati posti dei container. Si è poi data continuità al ciclo dei rifiuti attraverso il riciclo del materiale raccolto che veniva effettuato dalla ditta “Erreplast”. In tal modo si è permesso il riciclo di 196880 kg di immondizia (58260 kg di multimateriale e 138620 kg di carta e cartone) che altrimenti avrebbe intasato le strade già martoriate di Caserta e che poi avrebbe contribuito a colmare altre discariche. L’iniziativa ha avuto anche finalità pedagogiche perché i volontari del comitato e dell’ass.ne hanno garantito una presenza costante presso i container insegnando alla cittadinanza la corretta modalità di differenziazione dei rifiuti.

oTre edizioni della festa di quartiere “AcquaVivi La Festa” (luglio 2007; luglio 2008; luglio 2010) con giochi per bambini, dibattiti e momenti musicali in cui si sono esibiti gruppi emergenti di giovani dl territorio e i Bisca nell’ultima edizione.

oDue edizioni di una festa di Carnevale per le strade del quartiere Acquaviva con sfilata di carri che ha coinvolto centinaia di persone. I carri davano al momento di festa anche un carattere di denuncia perché sempre indicativi di difficoltà e di problemi del territorio quali l’emergenza rifiuti, il Ma.C.Ri.Co. ecc.

oL‘inchiesta  “Acqua..vivo” realizzata col metodo “porta a porta” da gennaio a giugno del 2010, con la quale abbiamo intervistato un campione di 500 cittadini del quartiere Acquaviva per conoscere le problematiche maggiormente sentite dalla cittadinanza.

oTra le attività in corso di realizzazione (per la 3° edizione) c’è quella del PIEDIbUS, un servizio di accompagnamento a scuola a piedi dei bambini volto alla riduzione dell’inquinamento e del traffico che ha un notevole impatto sul quartiere Acquaviva. Le precedenti edizioni hanno registrato un discreto successo al punto di meritarsi una attenzione dalla politica locale e la stesura (in corso d’opera) di un progetto permanente che vede il protagonismo di numerosi operatori sociali nonché di famiglie e bambini.



-Promozione dei gruppi musicali emergenti: 


oUna delle attività che sicuramente è stata un fiore all’occhiello della nostra storia di impegno civile è l’organizzazione, dal 2000 al 2005, prevalentemente nell’ultima settimana di settembre, di una “3 giorni” di festa di piazza dal titolo “Rovesciamo il mondo- Guerra per nessuno, diritti per tutti”. Tale festa si è svolta in Piazza Pitesti, uno dei luoghi pubblici più belli e frequentati di Caserta, e attraverso un originale mix di musica, cultura, divertimento e riflessione politica è diventata, nel corso degli anni,  un vero e proprio evento per la città, testimoniato dalla incredibile partecipazione che essa ha registrato. Nel 2006  la festa “Rovesciamo il mondo” è stata organizzata c/o i locali della nostra associazione. Tale iniziativa pubblica rappresenta il momento più ampio in cui poter affrontare le varie problematiche e soprattutto un luogo di comunicazione e riflessione con la città attraverso il racconto delle  esperienze fatte e i progetti futuri.

oNel campo della diffusione della musica come mezzo di comunicazioni di contenuti forti e caratterizzanti nel campo della creatività, della dignità umana e della cultura dei diritti, diverse sono le iniziative che la nostra ha realtà ha promosso e portato avanti. La creazione e il consolidamento di una sala prove autogestita dove i gruppi locali e regionali potessero gratuitamente fare musica; la promozione di un coordinamento di gruppi musicali locale e regionale che si ponesse l’obiettivo di comunicare, attraverso l’organizzazione di concerti e manifestazioni di piazza, l’importanza della partecipazione, dell’impegno sociale e della diffusione dei diritti di tutti; e poi, ovviamente, l’organizzazione di concerti importanti con affermate band nazionali come Eugenio Bennato, i Bisca, Tony Tammaro, i 24 Grana, gli ‘E Zezi, Rua Port’Alba, Meganoidi, i 99 Posse, i Meganoidi ed altri.


-L’Associazione oltre i confini nazionali:


L’ass.ne ha preso parte a  progetti di scambio interculturale in ambito internazionale:

oSPAGNA

Partecipazione dal 1 al 7 ottobre 2006 al progetto di Scambio Interculturale indetto dalla Regione Campania e svoltosi nella città di Cordoba, Andalucia (Spagna): il progetto si è svolto con un progrmma di incontri organizzati dall’Istituto della Gioventù dell’Andalucia di Cordoba finalizzati ad avviare contatti per la realizzazione di progetti di cooperazione negli scambi giovanili tra le due Regioni.


oGERMANIA 

Partecipazione al progetto “Scambio tra operatori:punti focali e metodologie del lavoro giovanile in Baviera, insieme ai colleghi della Campania e dell’Asturia”: dal 18 al 22 ottobre 2010 siamo stati ospiti a Monaco, Coburg e Norimberga del Bayerischer Jugendring per conoscere l’attività dell’associazionismo bavarese in relazione soprattutto ai giovani e agli immigrati. Dal 22 al 27 novembre 2010 la delegazione tedesca è venuta in Italia per completare l’attività di scambio e conoscenza reciproca con le associazioni campane, e sono state ospiti del nostro Sportello per i diritti di Cittadinanza il 24/11/10.  



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